L'appuntamento nella Cucina del Gallo : GAMBERI TEMPURA

Secondo appuntamento nella Cucina del Gallo:

Per il nostro secondo appuntamento ci siamo chiesti perché il fritto cinese è così buono e leggero rispetto a quello italiano.

Per risolvere il mistero quindi vi proponiamo la ricetta del “GAMBERI TEMPURA” preparato però “ALLA MODA DEL GALLO”.

Vedrete che se seguirete attentamente la ricetta, in particolar modo dove dice di usare l’acqua ed il vino molto freddi e l’olio alla giusta temperatura, vi verranno leggeri e fragranti proprio come al ristorante Cinese!!!

Tempo di preparazione: 20 minuti

Cottura: 3 minuti

• Ø  200g di Gamberetti sgusciati

Ingredienti per la marinatura:

• Ø  un pizzico di sale
• Ø  un pizzico di pepe
• Ø  un pizzico di brodo vegetale in polvere (Glutammato nella ricetta originale)
• Ø  un cucchiaio da tavola colmo di maizena
• Ø  bagnare il tutto con un po’ di vino bianco (Sakè nella ricetta originale)

Fate marinare i gamberi per una decina di minuti e intanto preparate la pastella.

Ingredienti per la pastella:

• Ø  un bianco d’uovo montato a neve con un pizzico di sale
• Ø  4 cucchiai da tavolo colmi di farina
• Ø  4 cucchiai da tavola di maizena
• Ø  Un cucchiaino da tè di lievito in polvere
• Ø  2 cucchiai da tavola di Sakè, ma noi proponiamo vino bianco ben ghiacciato
• Ø  Un pizzico di sale
• Ø  Un pizzico di brodo vegetale in polvere (Glutammato nella ricetta originale)
• Ø  Un cucchiaio da tavola di olio di soia, sostituibile con olio di semi di girasole
• Ø  ½ cucchiaio da tavola di semi di sesamo
• Ø  7 cucchiai di acqua ben ghiacciata

Immergete i gamberetti nella pastella e rimestateli finche ne siano completamente impregnati.

Procedete con la frittura:

Abbondante olio di soia, sostituibile con olio di semi di girasole di buona qualità, nella padella che solitamente usate per friggere (ideale sarebbe la padella concava).

Provate a buttare un gamberetto per controllare la temperatura dell’olio, se rimane a galla e frigge l’olio è abbastanza caldo, se invece va a fondo aspettare.

Buttate pochi gamberi alla volta, in modo da poterli girare dall’altro lato. Lasciateli friggere per due minuti e continuate l’operazione fino all’ultimo gambero.

Via via che li togliete dall’olio, scolandoli con il mestolo forato, poneteli sul piatto dove avete messo la carta assorbente.

Se vi avanza un poco di pastella potete aggiungere al piatto un po’ di verdure usando lo stesso procedimento (zucchine, melanzane, ecc. tagliate a listelle).

Togliete la carta assorbente e portateli in tavola decorando il piatto col prezzemolo.

Servite con salsa Ketchup oppure salsa di Soya o una salsa agrodolce, se la possedete.

Buon Appetito!!!