Era il 26 novembre 1942 quando all'Hollywood Theater di New York trasmettono
la prima del film Casablanca diretto
da Michael Curtiz.
Pochi sanno però
che il film presenta alcune contraddizioni logiche: la più evidente è quella
delle due "lettere di transito" che consentono ai portatori di
lasciare il territorio francese.
In alcune versioni del film viene detto che le
lettere sono firmate da Maxime Weygand, in altre dal generale di Francia libera Charles de Gaulle.
Dato che la corte marziale di Vichy aveva condannato De
Gaulle per alto tradimento in contumacia in data 2 agosto 1940, un documento con la sua firma non
avrebbe avuto il minimo valore per le autorità francesi.
Le lettere, d'altra parte,
costituiscono un MacGuffin, e la loro
validità non viene mai messa in discussione all'interno del film. Lo stesso Rick, parlando con Renault,
sostiene che le lettere non avrebbero consentito ad Ilsa e tantomeno a Laszlo
una fuga sicura, asserendo che «...delle persone sono state trattenute a
Casablanca a dispetto dei loro diritti».
Inoltre, Laszlo afferma che i Nazisti
non possano arrestarlo perché «...ogni violazione di neutralità [del suolo
francese] cadrebbe sul Capitano Renault», ma questo stride fortemente con la
sua fama di nemico pubblico.
Nella realtà non vi furono mai soldati della Wehrmacht nelle colonie francesi, cosa che avrebbe violato i termini delsecondo armistizio di Compiègne.
Casablanca è e resta
una delle pellicole hollywoodiane più celebri di tutti i tempi.
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